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Tumore prostata

Effetto prognostico della infiltrazione linfocitaria del tumore nel cancro del polmone non-a-piccole cellule resecabile


L’infiltrazione linfocitaria del tumore ( TLI ) ha differente valore prognostico tra i vari tipi di cancro.
È stato valutato l'effetto della infiltrazione linfocitaria nel cancro del polmone.

Un set di scoperta ( 1 studio, n=824 ) e un set di validazione ( 3 studi, n=984 ) che hanno valutato il beneficio della chemioterapia adiuvante a base di Platino nel carcinoma polmonare non a piccole cellule sono stati usati come parte dello studio LACE-Bio ( Lung Adjuvant Cisplatin Evaluation Biomarker ).

L’infiltrazione linfocitaria del tumore è stata definita come intensa versus non-intensa.

L'endpoint principale era la sopravvivenza globale; gli endpoint secondari erano la sopravvivenza libera da malattia e la sopravvivenza libera da malattia specifica.

I set di scoperta e validazione con i dati completi hanno incluso 783 ( 409 morti ) e 763 ( 344 morti ) pazienti, rispettivamente.

Il follow-up è stato, rispettivamente, di 4.8 e 6 anni.

L’infiltrazione linfocitaria del tumore è stata intensa nell’11% dei pazienti nel set di scoperta rispetto al 6% nel set di validazione ( P minore di 0.001 ).

Il valore prognostico dell’infiltrazione linfocitaria del tumore nel set di scoperta ( sopravvivenza globale: HR=0.56; P=0.002; sopravvivenza libera da malattia: HR=0.59; P=0.002; sopravvivenza libera da malattia specifica: HR=0.56; P=0.003 ) è stato confermato nel set di validazione ( sopravvivenza globale: HR=0.45; P=0.01; sopravvivenza libera da malattia: HR=0.44; P=0.005; sopravvivenza libera da malattia specifica: HR=0.42; P=0.008 ), senza eterogeneità tra gli studi ( P maggiore o uguale a 0.38 per tutti gli endpoint ).

Nessun significativo effetto predittivo è stato osservato per l’infiltrazione linfocitaria del tumore ( P maggiore o uguale a 0.78 per tutti gli endpoint ).

In conclusione, una intensa infiltrazione linfocitaria, che si trova in una minoranza dei tumori, è stata convalidata come marcatore prognostico favorevole per la sopravvivenza nel carcinoma polmonare non-a-piccole cellule resecato. ( Xagena2016 )

Brambilla E et al, J Clin Oncol 2016; 34: 1223-1230

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