Oncologia & Immuno-Oncologia
Aggiornamento in Medicina
E’stata compiuta una revisione del trattamento, della tossicità, e degli esiti nei pazienti con seminoma di stadio II dopo orchiectomia.
Nel periodo 1965-2005, un totale di 106 pazienti ( 83 con stadio IIA, 19 con stadio IIB, e 4 con stadio IIC ) sono giunti all’osservazione.
L'età media dei pazienti al momento della diagnosi era di 36 anni ( range: 19-71 ).
Il follow-up è stato di 21 anni ( range: 1.2-42 ).
Ottantanove pazienti sono stati trattati con sola radioterapia adiuvante; 13 pazienti hanno ricevuto una modalità di trattamento combinato con la chemioterapia e la radioterapia dopo orchiectomia, 4 pazienti sono stati trattati con la sola chemioterapia.
Generalmente il trattamento è stato ben tollerato, con la principale tossicità riscontrata nei pazienti trattati con radioterapia a campo esteso.
La sopravvivenza specifica per la malattia a 5 anni è stata del 96% per l'intero gruppo.
Le sopravvivenze senza recidiva a 5 anni per gli stadi della malattia IIA, IIB e IIC sono state rispettivamente, pari a 94%, 72.5% e 75%.
Quindici pazienti hanno sviluppato una ricaduta e sono stati gestiti mediante chemioterapia; 5 di loro hanno raggiunto la remissione completa e sono rimasti liberi da ulteriori recidive alla fine del follow-up, mentre 10 sono deceduti a causa della malattia.
Tumori secondari sono stati diagnosticati in 4 ( 3.7% ) pazienti durante il follow-up.
In conclusione, nel seminoma di stadio IIA, la radioterapia continua a fornire ottimi risultati.
La radioterapia o la chemioterapia dovrebbero essere offerti come alternativa ai pazienti di stadio IIB.
La chemioterapia rimane il trattamento di scelta per il seminoma di stadio IIC. ( Xagena2009 )
Detti B et al, Urol Oncol 2009;27:534-538
Uro2009 Onco2009