Oncologia & Immuno-Oncologia
Aggiornamento in Medicina
È stato confrontato un breve ciclo di radioterapia ( RT ) ( 4 Gy x 5 ) con un ciclo più lungo di radioterapia ( 3 Gy x 10 ) per la compressione del midollo spinale epidurale da metastasi ( MESCC ).
203 pazienti con compressione del midollo spinale epidurale da metastasi e con sopravvivenza attesa da intermedia a ridotta sono stati assegnati in modo casuale a 4 Gy x 5 in 1 settimana ( n=101 ) o a 3 Gy x 10 in 2 settimane ( n=102 ).
I pazienti sono stati stratificati in base a capacità di camminare, deficit motori in via di sviluppo, e tipo di tumore primario.
78 e 77 pazienti, rispettivamente, sono stati valutati per l'endpoint primario, la risposta globale a 1 mese per quanto riguarda la funzione motoria definita come miglioramento o nessuna ulteriore progressione dei deficit motori.
Altri endpoint dello studio hanno incluso la capacità di camminare, la sopravvivenza libera da progressione locale e la sopravvivenza globale.
Gli endpoint sono stati valutati immediatamente dopo radioterapia a 1, 3, e 6 mesi.
A 1 mese, i tassi di risposta globale per quanto riguarda la funzione motoria sono stati 87.2% dopo 4 Gy x 5 e 89.6% dopo 3 Gy x 10 ( P=0.73 ).
I tassi di miglioramento sono stati, rispettivamente, pari a 38.5% e 44.2%, i tassi di mancata ulteriore progressione sono stati, rispettivamente, pari a 48.7% e 45.5%, e i tassi di decadimento, rispettivamente, 12.8% e 10.4% ( P=0.44 ).
I tassi di capacità di camminare a 1 mese sono stati, rispettivamente, 71.8% e 74.0% ( P=0.86 ).
Negli altri momenti dopo radioterapia, i risultati non sono risultati significativamente diversi.
La sopravvivenza libera da progressione locale a 6 mesi è stata del 75.2% dopo 4 Gy x 5 e dell’81.8% dopo 3 Gy x 10 ( P=0.51 ); la sopravvivenza globale a 6 mesi è stata del 42.3% e del 37.8% ( P=0.68 ).
In conclusione, un breve ciclo di radioterapia con 4 Gy x 5 non è risultato significativamente inferiore a 3 Gy x 10 in pazienti con compressione del midollo spinale epidurale da metastasi e con sopravvivenza attesa da intermedia a ridotta. ( Xagena2016 )
Rades D et al, J Clin Oncol 2016; 34: 597-602
Onco2016
